Riqualificazione energetica del condominio: quanto costa NON farla

Chi vive in un condominio a bassa classe energetica nel Nord Italia si chiede spesso quanto costi fare la riqualificazione energetica, ma pochi si fermano a pensare quanto costi NON farla. E invece il prezzo di restare fermi è molto più alto di quanto immagini: valore dell’immobile che diminuisce, bollette più alte e comfort abitativo compromesso.
Dopo il periodo dei superbonus, molte famiglie hanno rallentato le decisioni in fatto di edilizia e riqualificazione energetica condominiale, sperando in nuovi incentivi miracolosi. Ma ogni anno che passa senza intervenire è un’opportunità persa. E la situazione diventa ancora più urgente: per il 2026 è previsto un taglio netto dei bonus in edilizia, il che significa che chi rimanda rischia di pagare di più o di non poter più usufruire degli incentivi fiscali che oggi rendono conveniente la riqualificazione energetica di un condominio o di una singola abitazione.

Quanto costa non riqualificare? Due immobili gemelli a confronto

Prendiamo un esempio concreto in provincia di Vicenza: due unità abitative costruite nel 1972, entrambe in classe energetica G e con valore iniziale pari a 130.000€.

L’immobile che ha scelto di riqualificare

 

 

Una delle due unità ha deciso di investire nella riqualificazione energetica condominio e nella ristrutturazione della propria abitazione. Grazie agli incentivi fiscali disponibili, la spesa totale è stata di 42.000€, con detrazioni pari a 21.000€. Il risparmio energetico documentato nelle bollette è di circa 1.300€ all’anno, ovvero 13.000€ in 10 anni. Il costo netto della ristrutturazione? Solo 8.000€.
Ma il vero guadagno va oltre questi numeri: oggi l’immobile vale 160.000€ e offre un comfort abitativo completamente rinnovato. Passare da classe F a classe A significa avere ambienti più caldi in inverno, più freschi in estate e una riduzione significativa delle spese energetiche.

Interventi effettuati:

  • Cappotto termico
  • Sostituzione infissi
  • Schermature solari

I proprietari raccontano di aver finalmente una casa più vivibile e funzionale, con ambienti luminosi e temperature omogenee.

L’immobile che non ha fatto nulla

L’altra unità, invece, è rimasta com’era. Nessun intervento, bollette più alte e comfort ridotto. Oggi il valore dell’immobile è di circa 95.000€, con una perdita patrimoniale di ben 65.000€ rispetto all’unità riqualificata.
Chi decide di non riqualificare paga due volte: in termini economici e di qualità della vita.

 

 

Perché conviene agire subito

Investire in riqualificazione energetica condominio e ristrutturazione oggi significa proteggere il proprio patrimonio, risparmiare sui costi energetici e vivere meglio in casa. Ogni anno perso è un’opportunità persa di aumentare il valore dell’immobile e migliorare il comfort abitativo.
Con i tagli previsti per i bonus del 2026, rimandare significa rischiare di pagare di più o perdere del tutto gli incentivi fiscali.

Non aspettare che sia troppo tardi: il momento per aumentare il valore del tuo immobile e migliorare il comfort di casa è adesso. Contatta Eleeva per una consulenza personalizzata.

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